Allestita nel primo quarto del Settecento dalla famiglia Pisacane all’interno di un proprio comprensorio di case all’incrocio delle vie di Mezzo; conserva un dipinto della Madonna di Montevergine, che sormonta l’unico altare presente, diverse statue, fra cui quelle dei Santi Medici Cosma e Damiano e dei 7 Dormienti.
La famiglia aveva il privilegio di un proprio altare all’interno della Collegiata di San Giovanni fin dal Cinquecento e, agli inizi del Settecento chiese e ottenne il trasferimento di questo culto nell’attuale cappella, dove certamente, fino all’introduzione dell’editto francese per la costituzione dei cimiteri, seppellivano anche i propri morti.
La cappella è rimasta danneggiata dal terremoto del 1980 e attualmente è chiusa al culto.