Angri città d'arte

Chiesa della Confraternita di Santa Caterina

La chiesa si trova a piazza Trivio, all’ingresso del rione Ardinghi. Oltre al tempio, il complesso comprende l’ex ospedale, destinato originariamente al ricovero del poveri e degli infermi, e il giardino oggi sede del gruppo Scout. La chiesa ha la particolarità di avere la cupola della crociera in materiale vitreo, che consente una particolare illuminazione interna. Al suo interno conserva pregevoli statue e dipinti sei-settecenteschi. Di particolare bellezza la scultura a grandezza naturale della Patrona, Santa Caterina d’Alessandria, conservata in una nicchia che sovrasta l’altare maggiore. Sopra l’ingresso è presente una cantoria con un organo a canne.
Fino agli inizi del Novecento, oltre a quella di San Giovanni, questa era la sola altra chiesa a disporre di un orologio campanario per la comodità dei fedeli.
La nascita della confraternita si colloca fra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600; fin dal 1641 risulta aggregata all’Arciconfraternita dei Pellegrini di Roma con cui, in occasione degli Anni Santi, ha ripetutamente avuto contatti epistolari per coordinare i pellegrinaggi dei confratelli.